Tematica Pesci

Heterodontus francisci Girard, 1855

Heterodontus francisci Girard, 1855

foto 189
Foto: Clark Anderson
(da it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Chondrichthyes Huxley, 1880

Ordine: Heterodontiformes Berg L.S., 1940

Famiglia: Heterodontidae Gray,1851

Genere: Heterodontus Blainville, 1816

Descrizione

Il genere Heterodontus è l'unico membro della famiglia Heterodontidae e dell'ordine Heterodontiformes. L'Heterodontes francisci non supera i 122 cm di lunghezza e pesa in genere più di 10 kg. L'età massima registrata è di 12 anni. È uno squalo lento, notturno, generalmente solitario, si trova spesso vicino a fondali sabbiosi o rocciosi o letti algosi. Con le sue sviluppate e flessibili pinne pari riesce a "camminare" sul fondo. Durante il giorno giace immobile tra rocce e caverne, e spesso si riposa infilando la testa in un crepaccio. Gli adulti tendono a ritornare ogni giorno nello stesso punto a riposare. Questi squali hanno la bocca piccola, in confronto alla testa che è piuttosto grande. I denti, larghi e piatti, che si trovano nella parte posteriore della bocca, sono in grado di triturare le prede (ricci di mare, granchi e probabilmente anche abaloni e pesci ossei. Si tratta di una specie ovovivipara. L'accopiamento avviene nel periodo compreso tra dicembre e gennaio; la femmina depone circa 30 uova con una marcata forma a spirale che favorisce la loro aderenza al substrato quando vengono deposte sotto le rocce o in caverne. Sono poco pescati per la carne[3], mentre le loro spine sono usate per la produzione di gioielleria.

Diffusione

Vivono nell'Oceano Pacifico Orientale: in California dagli Stati Uniti fino al Golfo di California e probabilmente anche nelle acque di Ecuador e Perù. Abitano a profondità comprese tra 2 e 150 metri, ma preferiscono non scendere sotto gli 11 metri.

Bibliografia

–Compagno, L.J.V. 1984 FAO species catalogue. Vol. 4. Sharks of the world. An annotated and illustrated catalogue of shark species known to date. Part 1 - Hexanchiformes to Lamniformes. FAO Fish. Synop. 125(4/1):1-249.
–Clark, J. 1963 Aquarium records. Not given.
–Compagno, L.J.V. 2001 Sharks of the world. An annotated and illustrated catalogue of shark species known to date. Volume 2. Bullhead, mackerel and carpet sharks (Heterodontiformes, Lamniformes and Orectolobiformes). FAO Species Catalogue for Fishery Purposes. No. 1, Vol. 2. Rome, FAO. 2001. 269p.
–Dulvy, N.K. and J.D. Reynolds 1997 Evolutionary transitions among egg-laying, live-bearing and maternal inputs in sharks and rays. Proc. R. Soc. Lond., Ser. B: Biol. Sci. 264:1309-1315.
–Compagno, L.J.V., F. Krupp and W. Schneider 1995 Tiburones. p. 647-744. In W. Fischer, F. Krupp, W. Schneider, C. Sommer, K.E. Carpenter and V. Niem (eds.) Guia FAO para Identification de Especies para los Fines de la Pesca. Pacifico Centro-Oriental. 3 Vols. FAO, Rome.


02488 Data: 15/10/1998
Emissione: Anno internazionale dell'Oceano Ittiofauna marina e d'acqua dolce
Stato: Lesotho